LIANA MARINO

Folk, rock, sonorità sudamericane, rimandi alla musica popolare e al jazz si mescolano con naturalezza dando origine a un progetto originale e autentico. Il suo album “Partenze” racconta di viaggi, della necessità di andare via e del bisogno di ritornare, ritrovare le proprie radici con nuove consapevolezze. Le canzoni si muovono tra malinconia e allegria, speranza e leggerezza, evocando, in alcuni casi, immagini che arrivano da lontano e sentimenti spesso dimenticati. Il disco nasce come un percorso di ricerca che scava nelle emozioni, un processo alimentato col viaggio nella conoscenza di se stessi e degli altri. 

Liana ottiene importanti riconoscimenti in premi legati alla canzone d’autore. Partecipa a festival e rassegne nazionali e internazionali, condividendo il palco, tra gli altri, con Paolo Benvegnù, Fausto Mesolella, Patrizia Laquidara, Federico Sirianni, Max Manfredi, Guido Catalano.

Dopo “La grazia e l’eleganza”, un EP autoprodotto che vede in due brani la collaborazione artistica di Paolo Benvegnù, esce l’album “Partenze”, pubblicato dall’etichetta Isola Tobia Label. Il disco è finalista alle Targhe Tenco nel 2020 nella categoria “Miglior album d’esordio”. Partecipa alla realizzazione dell’album “Ad esempio a noi piace Rino” (tributo a Rino Gaetano, prodotto e pubblicato da Isola Tobia Label) con la canzone “Supponiamo un amore”. L’album viene premiato con la Targa Tenco 2021 nella categoria “Album collettivo a progetto”. 

GINEVRA DI MARCO

Ginevra Di Marco appare nel 1993 quando partecipa come ospite in “Ko de mondo”, primo disco dei CSI. Con il Consorzio Suonatori Indipendenti resterà per i dieci anni successivi. Da qui il percorso di Ginevra è segnato da diverse collaborazioni artistiche, tra cui Max Gazzè e Cristiano Godano dei Marlene Kuntz, il lungo sodalizio con Francesco Magnelli con lo spettacolo “Stazioni Lunari”; quello tra Ginevra e la grande scienziata Margherita Hack: entrambe fiorentine, che decidono di creare uno spettacolo che racconti il’900 e la storia più moderna del nostro paese con “L’Anima della terra vista dalle Stelle”. Nel 2015, si concretizza l’incontro tra Ginevra e lo scrittore Luis Sepulveda da cui nasce il reading poetico-musicale “Poesie senza patria”. Nel 2018 Ginevra intraprende un nuovo viaggio in compagnia di Cristina Donà,ospite lo scorso anno a di Sonika. Nasce nel 2019 il disco di che porta il nome delle due artiste che riceve il Premio Speciale del M.E.I. (Meeting delle Etichette Indipendenti). Il 2020 è l’anno della pandemia Covid-19 e Ginevra di produrre un nuovo disco che rilegge il repertorio di Luigi Tenco con uno sguardo trasversale tra musica classica e moderna. Donna Ginevra e le Stazioni Lunari è uno spettacolo che ripercorre gli ultimi dieci anni della ricerca musicale di Ginevra, volta a scoprire e riscoprire pezzi della tradizione popolare a partire dal bacino del Mediterraneo fino alle coste del Sudamerica e oltre. Durante il concerto un susseguirsi di emozioni e colori diversi che, qua e là, danno spazio anche al patrimonio cantautorale a cui è indissolubilmente legata: Battiato, CSI, De André, Leo Ferrè, Modugno sono solo alcuni dei capisaldi che caratterizzano la cifra stilistica della cantante fiorentina.